Marco Camastra

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Marco Camastra
Bass Baritone

Dopo essere risultato vincitore assoluto di vari concorsi lirici internazionali, ha debuttato nell’87 al Teatro dell’Opera di San Remo in “Madama Butterfly” (Sharpless) ed in “Elisir d’Amore” (Belcore) a cui hanno fatto seguito numerose interpretazioni dei più celebri ruoli giocosi e belcantistici del repertorio lirico.

 Durante una pluriennale carriera, ha cantato in tutti i più importanti teatri italiani dalla Scala di Milano all’Arena di Verona, dal Maggio Musicale Fiorentino al Regio di Torino, dal Massimo di Palermo al Comunale di Bologna, dall’Opera di Roma alla Fenice di Venezia, mentre all’estero si è esibito a Vienna, Berlino, Tokio, Shanghai, Pechino, Montréal, Rotterdam, Seul, Lugano, Nancy, Monte-Carlo, Tenerife, Tel Aviv, Tallin, Bangkok, Bratislava, Lima, Palma De Mallorca.

 È stato diretto da maestri come Riccardo Muti, Zubin Mehta, Daniel Oren, Placido Domingo, Gianandrea Gavazzeni, Bruno Bartoletti, Riccardo Chailly, Renato Palumbo, Gary Bertini, Bruno Campanella, Maurizio Arena, Gianluigi Gelmetti, Roberto Abbado, Salvatore Accardo, Donato Renzetti, Garcia Navarro, Alain Guingal e registi quali Franco Zeffirelli, Pier Luigi Pizzi, Pier’Alli, Hugo de Ana, Gilbert Deflo, Ugo Gregoretti, Zhang Yimou, Filippo Crivelli, Giuliano Montaldo, Lamberto Puggelli, Mario Pontiggia, Denis Krief.

 Tra i suoi impegni più significativi ricordiamo: “Armide” di Gluck diretta da Riccardo Muti alla Scala di Milano con la regia di Pier Luigi Pizzi; “Turandot” al Teatro Massimo di Palermo sotto la direzione di Nello Santi e la regia di Zhang Yimou, all’Arena di Verona diretta da Alain Lombard, al Teatro Verdi di Salerno, al Bellini di Catania, al World Cup Stadium di Seul; “Manon Lescaut” alla Deutsche Oper di Berlino diretta da Renato Palumbo e la regia di Gilbert Deflo ed all’Opera di Roma diretta da Donato Renzetti: “Don Giovanni” nel ruolo di Leporello al Teatro Bellini di Catania diretta da Stefano Ranzani e con la regia di Filippo Crivelli; “Il Cappello di Paglia di Firenze” al Teatro Piccinni di Bari; “Carmen” all’Arena di Verona diretto da Daniel Oren e Placido Domingo con la Regia di Franco Zeffirelli, la “Messa in Sol Maggiore” di Schubert nell’Aula Paolo VI in Vaticano alla presenza di S.S. Giovanni Paolo II; “L’Elisir d’Amore” nel ruolo di Dulcamara al Teatro Filarmonico di Verona ed al Maggio Musicale Fiorentino, “L’Italiana in Algeri” al Teatro Verdi di Trieste.

 Negli anni più recenti, ha cantato Marullo nel “Rigoletto” al Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione di James Conlon, è stato Schaunard nella “Bohème” al Teatro Massimo di Palermo diretta da Daniele Callegari, Dandini nella “Cenerentola” all’Oriental Art Center di Shanghai diretta da Xu Zhong, il Sagrestano in “Tosca” al Teatro Lirico di Cagliari, all’Arena di Verona diretta da Marco Armiliato e con la regia di Hugo de Ana, al Teatro Regio di Torino diretto da Renato Palumbo e al Teatro dell’Opera di Roma diretto da Donato Renzetti. Ha inoltre debuttato nel 2011 il ruolo del titolo in “Rigoletto” alla Semaine Italienne di Montréal, sotto la direzione di Gianluca Martinenghi. Ha inaugurato la stagione lirica 2011/2012 del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino nel ruolo di Don Profondo ne “Il Viaggio a Reims” sotto la direzione di Daniele Rustioni e la regia di Marco Gandini; è stato Bartolo ne “Il Barbiere di Siviglia” all’Opera di Roma diretto da Bruno Campanella, al Teatro Principal di Palma de Mallorca, al Palau des Les Arts di Valencia diretto da Omer Meir Wellber e la regia di Damiano Michieletto, al New Slovack Theater di Bratislava, alla Israeli Opera di Tel Aviv ed alla Deutsche Oper di Berlino; ha preso parte all’esecuzione delle “Laudi di San Francesco” di Hermann Suter all’Auditorium “G. Agnelli” di Torino con l’“Orchestra Nazionale della Rai” diretta da Simon Gaudenz.

 Di importante rilievo nel 2014 il debutto di Don Pasquale, nel ruolo del titolo, alla Israeli Opera House di Tel Aviv diretto da David Stern e la regia di Grisha Asagaroff, nel 2015 nel ruolo di Fra’ Melitone ne “La Forza del Destino” presso il New National Theatre di Tokio diretto da Jose Luis Gomez e la regia di Emilio Sagi, e di Benoît ed Alcindoro nella “Bohème” al Teatro Massimo di Palermo diretto da Piergiorgio Morandi e la regia di Mario Pontiggia evidenziando la predilezione attuale per i ruoli caratteristici e caricaturali.

 Ha all’attivo più di 20 incisioni ufficiali tra registrazioni live ed in studio, di cui ricordiamo: “La Pietra Del Paragone” per la Bongiovanni, “Carmen”, “Turandot” per la Companions Classic, “Andrea Chénier” e “La Traviata” per la Universal ed in video: “Turandot” per la EMI, “Carmen” per la Fondazione Arena di Verona, “Adriana Lecouvreur” per il Teatro alla Scala di Milano e “Madama Butterfly” per il Festival di Torre del Lago e “Un Ballo in Maschera” per la Rai.

Ha svolto un’intensa attività nel campo della musica sacra, in particolare ricordiamo l’esecuzione e l’incisione di numerosi Oratori di Lorenzo Perosi, della musica contemporanea e del jazz.

È stato insegnante di canto lirico presso diverse Accademie ed Istituti musicali ed è attivo in vari masterclass in Italia ed all’estero.

Nel 2018 è di nuovo Leporello ne Don Giovanni di Filippo Arlia e Luciano Cannito al Politeama di Catanzaro.

Tra i ruoli più celebri del suo repertorio:

Repertoire: Leporello, Masetto, Don Alfonso, Don Bartolo, Taddeo, Don Pasquale, Dulcemara, Annibale Pistacchio, Benoit, Alcidoro, Marco, Spinelloccio, Sagrestano, Rambaldo, Fleville.

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MARCO CAMASTRA, baritone, studied with soprano Rosetta Noli. After classifying absolute winner in a number of international opera competitions, made his début in 1987 at the Teatro dell’Opera of San Remo in “Madama Butterfly” (Sharpless) and “Elisir d’Amore” (Belcore), which were followed by numerous interpretations of the most famous roles of the “bel canto” operatic repertoire.

 During a long career, he has sung in all the major Italian Opera Houses: from “La Scala di Milano” to the “Arena di Verona”, from the “Maggio Musicale Fiorentino” to the “Teatro Regio” of Turin, from the “Massimo” of Palermo to the “Comunale di Bologna”, from the “Opera di Roma” to “La Fenice” in Venice.

 Abroad he has performed in Vienna, Berlin, Tokyo, Shanghai, Beijing, Montréal, Rotterdam, Seoul, Lugano, Nancy, Monte Carlo, Tenerife, Tel Aviv, Tallinn, Bangkok, Bratislava, Lima, Palma de Mallorca.

 He was conducted by maestros such as Riccardo Muti, Zubin Mehta, Daniel Oren, Placido Domingo, Gianandrea Gavazzeni, Bruno Bartoletti, Riccardo Chailly, Renato Palumbo, Gary Bertini, Bruno Campanella, Maurizio Arena, Gianluigi Gelmetti, Roberto Abbado, Salvatore Accardo, Donato Renzetti, Garcia Navarro, Alain Guingal and directors such as Franco Zeffirelli, Pier Luigi Pizzi, Pier’Alli, Hugo de Ana, Gilbert Deflo, Ugo Gregoretti, Zhang Yimou, Filippo Crivelli, Giuliano Montaldo, Lamberto Puggelli, Denis Krief.

 Among the most significant engagements of his career are: Gluck’s “Armide” conducted by Riccardo Muti and directed by Pier Luigi Pizzi at La Scala in Milan; “Turandot” at the Teatro Massimo of Palermo under the baton of Nello Santi and the Regia of Zhang Yimou, as well as at the Arena di Verona conducted by Alain Lombard, at the Teatro Verdi in Salerno, at the Bellini in Catania and at the World Cup Stadium in Seoul; “Manon Lescaut” at the Deutsche Oper of Berlin conducted by Renato Palumbo and the regia by Gilbert Deflo, and at the Teatro dell’Opera di Roma conducted by Donato Renzetti; the role of Leporello in “Don Giovanni” at the Teatro Bellini in Catania conducted by Stefano Ranzani and directed by Filippo Crivelli; “Il Cappello di paglia di Firenze” at Teatro Piccinni in Bari; “Carmen” at the Arena di Verona conducted by Daniel Oren and Placido Domingo with the direction of Franco Zeffirelli; the “Mass in G Major” by Schubert, at the Aula Paul VI in the Vatican, at the presence of HH John Paul II; “L’Elisir d’Amore” at the Teatro Filarmonico di Verona and at Maggio Musicale Fiorentino’s Theatre, “L’Italiana in Algeri” at the Teatro Verdi in Trieste.

 In recent years he has sung Marullo in “Rigoletto” at the Teatro alla Scala in Milan under the baton of James Conlon, he was Schaunard in “La Bohème” at the Teatro Massimo of Palermo conducted by Daniele Callegari, Dandini in “Cenerentola” at the Oriental Art Center in Shanghai conducted by Xu Zhong, the Sacristan in “Tosca” at the Teatro Lirico in Cagliari, at Arena Di Verona Festival conducted by Marco Armiliato and directed by Hugo de Ana, at Teatro Regio in Turin conducted by Renato Palumbo and at Teatro Dell’Opera di Roma conducted by Donato Renzetti. He also debuted in 2011 in the title role in “Rigoletto” at the Semaine Italienne de Montréal, under the baton of Gianluca Martinenghi; he inaugurated the opera season 2011/2012 of the Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in the role of Don Profondo in “Il Viaggio a Reims” under the baton of Daniele Rustioni and directed by Marco Gandini; he was Bartolo in “Il Barbiere di Siviglia” at the Teatro dell’Opera in Rome conducted by Bruno Campanella, at Teatro Principal de Palma de Mallorca, at Palau des les Arts in Valencia conducted by Omer Meir Wellber and directed by Damiano Michieletto, at New Slovack Theater in Bratislava, at Israeli Opera House in Tel Aviv and at Deutsche Oper in Berlin; he also took part in the “Laudi di San Francesco” by Hermann Suter conducted by Simon Gaudenz at the Auditorium “G. Agnelli” in Turin with the “Orchestra Nazionale della Rai”.

 An important survey was in 2014 the debut of the titol role of Don Pasquale at Israeli Opera House in Tel Aviv conducted by David Stern and directed by Grisha Asafaroff, in 2015 of Fra’ Melitone’s role in “La Forza del Destino” at New National Theater in Tokio conducted by Jose Luis Gomez and Directed by Emilio Sagi, and of Benoît and Alcindoro in la “Bohème” at Teatro Massimo in Palermo conducted by Piergiorgio Morandi and directed by Mario Pontiggia, highlighting the current predilection for caricatures and comics roles.

 He has authored – between live and studio – more than 20 official recordings, which include: “La Pietra del Paragone” for Bongiovanni, “Carmen”, “Turandot” for the Classic Companions, “Andrea Chénier” and “La Traviata” for Universal and video: “Turandot” for EMI, “Carmen” for the Fondazione Arena di Verona, “Adriana Lecouvreur” for the Teatro alla Scala in Milan and “Madama Butterfly” for the Festival in Torre del Lago and “Un Ballo in Maschera ” by Rai.

 He has worked extensively in the field of sacred music, in particular he executed and recorded several of Lorenzo Perosi’s Oratorios, of Contemporary Music and Jazz.

He teached opera singing in various Accademies and Musical Schools and he makes several Masterclass in Italy and abroad.

 

 

 

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